Italiano English
Small
Medium
Large
 
 
Domenico Guaccero

Utente      Password       

 
 

Scheda fonti video

Elenco completo
Ricerca semplice
Ricerca avanzata
Ricerca musicale

L’inceppata

Organico: ensemble strumentale
Interpreti: Credits: fotografia Mario Volpi; montaggio Renato May; musica Domenico Guaccero; produzione Corona Cinematografica; regia Lino Del Fra. Interpreti musicali: non indicati
Durata: 10’30”
Supporto: VHS
Descrizione: Riversamento su VHS (e su Laser Disc) effettuato dall’Irtem nel 1999 dall’originale su pellicola, conservato presumibilmente presso l’Archivio del CSC di Roma.
Genere audiovisivo: Documentario cortometraggio in b/n
Luogo conservazione: Biblioteca dell'Irtem, Roma
Fondo: -
Segnatura: VHS ADV 6
Data discorsiva: 1960
Data sintetica: 1960
Qualità: -
Genesi: L’industria audiovisiva del documentario, in particolare di argomento sociale, antropologico e era assai fiorente in Italia, fino agli anni Settanta, essendo oggetto di una specifica azione di supporto da parte del Ministero dello Spettacolo (e senza contare i documentari prodotti interamente da soggetti privati). Tra i documentaristi di spicco (Di Gianni, Del Fra), alcuni hanno affidato le colonne sonore-musicali a Guaccero, oltre che al suo sodale Egisto Macchi, il più attivo su questo fronte nel novero dei compositori attivi a Roma. Il riversamento visionato è stato effettuato e conservato dall’Irtem nell’ambito di un progetto di salvaguardia e trascrizione su supporto rigido di cortometraggi realizzati in Italia negli anni Sessanta e Settanta con colonne sonore di particolare valore artistico.
Note: Come per “La passione del grano”, il focus è qui su un rito di una società rurale – quella meridionale – immobile, e qui anche opprimente: il rito è quello del pegno di affetto (una dichiarazione d’amore) che un ragazzo deve portare a una ragazza prima di poterne ambire la mano: un grosso ceppo di legno, che dovrà funzionare da oggetto apotropaico. Il documentario è costruito su una sapiente rotazione tra tre tipi di inquadrature: il ragazzo che porta-rotola faticosamente il ceppo dalle compagne all’abitato; le donne (madre e figlia) impiegate nel rito quotidiano delle faccende domestiche; gli uomini, che a casa (serviti di vino dalle donne) giocano a carte, unico universo in cui l’attesa grama e una vita priva di sbocchi possono avere una soddisfazione temporanea e illusoria (chi vince ha ‘in suo potere’ gli altri, e ha diritto al vino). Gli elementi musicali predisposti da Guaccero, spesso conferiti a timbri solistici o straniati per l’uso di sordine, colgono – per ragazzo e donne – tale condizione asfittica o ingrata, sospendendo la tonalità (scala ottatonica) o almeno impiegando figure neutre-atmosferiche (trilli, tremoli, melopee al flauto).

Opere incluse:


 

 
 

Progetto PRIN 2009 - Il catalogo tematico in musica: caratteristiche e prospettive innovative nell'era digitale