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50 Altra sigla: 06.04 Concerto per percussione e orchestra
Elenco dei movimenti
Luogo e data di composizione: [Roma], 1979 Note sulla genesi: Del brano esiste una presentazione originale, in occasione della prima assoluta, ora pubblicata in Guaccero, “Un iter segnato”, Milano-Lucca, Ricordi-Lim, 2005, pp. 485-6. Prima esecuzione: 24.2.1979, Milano, Sala Verdi del Conservatorio di Musica. Walter Morelli, percussioni; Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano; Gianluigi Gelmetti, direttore. Note generali: Questo Concerto conferisce al solista un ruolo guida sotto l’aspetto timbrico, più che ‘virtuosistico’, e per questo si consiglia nella prefazione di disporre gli strumenti il più possibile visibilmente per famiglie di fronte al pubblico. L’organico dell’orchestra è quello con i fiati a 2, più un nastro magnetico che ha tre interventi: rilevante l’ultimo, con la citazione dell’inizio del primo movimento della 5. Sinfonia di Beethoven in una versione ‘disco’ molto in voga allora, echeggiato poi dal celebre tema (nella sua perorazione finale, ma sgretolata gradualmente) in orchestra; questo gesto sonoro può avere attinenza con la riflessione di Guaccero sulla ricezione sociale della musica d’arte (e sui fenomeni di commercializzazione riguardanti la musica). La notazione è misurata, ma in alcuni punti le battute sono in realtà caselle di materiali da agire aleatoriamente/improvvisativamente. Il lavoro è in un solo movimento: durata complessiva 12’.
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