Domenico Guaccero | Il lotto | musica per l’omonimo documentario

Descrizione: 12 fogli, manoscritto autografo, 250 x 347
Tipologia del manoscritto: autografo
Presentazione: partitura
Copisti: -

Data discorsiva: 1962
Data sintetica: 1962

Biblioteca: (Archivio Domenico Guaccero, Roma, Italia)
Segnatura: A.L2.1/6
Repertori: -

Note: La musica è notata a matita (alcuni tratti a matita rossa) su 12 fogli (numerati) di carta 24 pentagrammi spartiti in 12 + 12 Edizioni Rete (ma Guaccero ha suddiviso i sistemi di pentagrammi indipendentemente da questa impostazione stampata) e già divisi in 4 battute per tutti i sistemi (ma Guaccero inserisce ulteriori divisioni di battuta). I numeri sono in tutto 15 (numerati da 1 a 13 più l’1bis e il 7bis), spesso brevissimi (nel caso del n. 9, è indicato ‘musica tace’, e potrebbe riferirsi alla polifonia di voci giaculatorie femminili che – per la sua stratigrafia – Guaccero potrebbe aver montato su nastro magnetico, salvo che la sua posizione nell’audiovisivo non sarebbe coerente alla successione delle sequenze, e presupporrebbe un mutamento di ordine effettuato nell’ultimo montaggio) e per organico ridotto nel già piccolo organico complessivo, per cui sono notati anche di seguito. Accanto al numero del brano, sono regolarmente notate le rispettive durate. Sul verso (bianco, non pentagrammato) dei fogli sono annotati calcoli e durate, forse riguardanti il calcolo delle durate delle sequenze – o dei numeri registrati – a partire dalla lunghezza della pellicola – o del nastro. Sul primo foglio, è appuntato un organico su tre (poli)strumentisti, impiegati in effetti a rotazione per gruppi di tre, ma tutti insieme nell’ultimo brano (che potrebbe tuttavia esser stato pensato per una registrazione in sovra-incisione); peraltro, il violino – pur notato in alcuni brani – è quasi assente nella registrazione, ed in effetti all’inizio del n. 13 ne è indicata la possibile partecipazione aggiuntiva, ma senza scriverne la parte nel rigo; del tutto assente l’organo, regolarmente sostituito dal pianoforte. Il tutto è contenuto in una cartellina azzurrina con titolo manoscritto autografo (e sigla ‘3A20’, riferita all’indice di una raccolta di documentazione artistica approntata da Guaccero per i Conservatori), vergato probabilmente ‘a memoria’ da Guaccero, in modo difforme dal titolo ufficiale. Per la congruenza del contenuto della fonte al testo audiovisivo effettivamente registrato/missato, si veda la scheda opera.