Inquietudine

Organico: ensemble strumentale
Interpreti: Credits: regia Mario Carbone, produzione CA.BE., fotografia Antonio Cerra, montaggio Bruno Mattei, musica Domenico Guaccero. Gli interpreti musicali non sono indicati.
Durata: 12'35"
Supporto: Pellicola, 35 mm
Descrizione: Cortometraggio in b/n, su pellicola (il cortometraggio è stato visionato dalla sua copia su Dvd)
Genere audiovisivo: Cortometraggio
Luogo conservazione: Cineteca Nazionale - Roma
Fondo: -
Segnatura: 12 F 04 [pellicola; la copia su Dvd visionata ha segnatura A17S4C137]
Data discorsiva: 1960
Data sintetica: 1960
Qualità: -
Genesi: Nonostante la presenza di Franco Angeli e la visibilità di alcune sue opere, non si tratta di un documentario d’arte (sul genere di ‘Fazzini’), ma di un corto di montaggio a tema.
Note: L’audiovisivo ha come soggetto – e attore – il pittore Franco Angeli, tra gli esponenti di punta della cosiddetta ‘scuola di Piazza del Popolo’, ovvero l’equivalente generazionale in pittura a Roma della generazione della neo-avanguardia musicale cui apparteneva Guaccero. Angeli in realtà sembra qui prestare il suo volto a una figura generica, quella dell’artista in crisi nel suo rapporto con la società: vi alludono – oltre che il montaggio delle immagini, alcune di repertorio – i due cartelli-citazione dal ‘Tonio Kröger’ di Mann (‘Non lavorava come tutti coloro che lavorano per vivere, e non faceva nessun conto di sé come uomo vivente. Solo desiderava di essere considerato come creatore e per il resto se ne andava attorno grigio ed insignificante pari all’attore che ha smesso il trucco e che non è nulla se nulla ha da rappresentare’). La macchina da presa lo segue dunque per strada, in situazioni semi-pubbliche (sfilate, il mercatino d’arte, il passeggio collettivo) che sembrano scivolargli addosso, fino al suo studio nel quale si osservano opere astrattiste. Per il commento musicale, si veda la scheda-opera.